top of page

La via dell'acqua che scorre

Terre verdi e gialle di Verona, mescolate al gesso, si contendono lo spazio sulla tela. Sembrano messe lì, in maniera prepotente, per coprire spazi vuoti e falsi tratteggi. Sono invece gli argini di un flusso di estratti naturali parzialmente evaporati, oppure scappati come fulmini a bagnar la Terra,



Ricetta


  • Primo strato di estratti liquidi (mora e sambuco) lasciati nell'orto ad evaporare durante le ore notturne.

  • Aggiunta successiva di inchiostro "Mallone" con estratto liquido di curcuma e mordente ferroso.

  • Ultimo strato, terre verdi e gialle di Verona, pigmento di guado (Fantuzzi Pigmenti Naturali) con aggiunta di polvere di gesso ed acqua.




«Il suono dell'acqua dice quello che penso»

- Chuang Tzu -




"Sebbene il Tao sia la non-legge (wu-tse), possiede un ordine di modelli che può essere chiaramente riconosciuto ma non definito dal libro poiché esso ha troppe dimensioni e troppe variabili. Questo genere di ordine è il principio di li, un termine che ha significato di modelli come i segni nella giada o le venature nel legno.


[...] Li è l'asimmetrico, non ripetitivo, non irreggimentato ordine che noi troviamo negli esempi dell'acqua che si muove, nelle forme di alberi e nuvole, nei cristalli di ghiaccio sui vetri o nel disperdersi dei ciottoli sulla sabbia della spiaggia."


(Alan W. Watts, Il Tao. La via dell'acqua che scorre)





Primavera 2020


Comments


© 2023 par Design de vie.

Créé avec Wix.com

bottom of page